Champagne4You è lieta di presentare un nuova cantina, il suo titolare, Boleslav, con molta modestia dice che la sua è una delle tante aziende che producono vino, “siamo piccoli, però facciamo vini di buona qualità”; sul piccolo siamo d’accordo (la produzione si aggira intorno alle 12.000 bottiglie, ma definire la qualità solo buona è riduttivo: ogni una di quelle 12.000 bottiglie sarà una sorpresa, vi racconterà della bellezza e della magia di quella valle slovena che dista solo una decina di km dal confine italiano.
La storia dell’azienda agricola JNK inizia nel 1890 quando Ivan Mervič, soprannominato Jnk, acquista il primo terreno e pianta 200 viti. Intorno al 1910 l’attività passò al figlio Peter che ampliò ulteriormente i vigneti. Al termine della seconda guerra mondiale ci fu un periodo di difficoltà economiche, ma nonostante questo Peter decise di rinnovare alcuni vigneti con l’aiuto del figlio Oscar, zappando la terra fino a 1,20 metri in profondità. In quest’occasione piantò per di più vitovska, gargania, ribolla, kraljevina e malvasia. La vendita del vino e della grappa furono l’unica fonte di sostentamento per la famiglia. Verso la fine degli anni sessanta del secolo scorso la produzione di vino si interruppe per riprendere nel 1977, questa volta con la guida dei figli di Oscar, Andrej e Boleslav che
permisero all’azienda JNK di compiere il salto di qualità portando a circa 4 gli ettari vitati.
La maggior parte dei loro vigneti è situata su basse colline nella Valle di Vipacco, nei dintorni di Šempas, a circa 9 km da Gorizia. Terreni ricchi di ponka (nome locale per indicare la marna), su un dislivello tra i 150 e i 300 metri sul livello del mare, con pendenze fino al 45% e un microclima estremamente particolare dovuto essenzialmente allo scontro tra i venti freddi provenienti dal nord e quelli più miti dell’Adriatico.
La gran parte dei vigneti si trovano nelle colline di Šempas e possono raggiungere pendenze anche del 45%, fatta eccezione per il piccolo vigneto Sv. Mihael che si trova nei pressi del paese di Smihel. Il terreno di questo vigneto ha la pendenza di 30 %, è orientato verso sud a 350 metri sopra il livello del mare. I vigneti più vecchi (di circa 30-40 anni) sono allevati a “Casarsa” con 4.000 vigne per ettaro, mentre quelli più recenti invece a Guyot semplice con 5.000 vigne all’ettaro. Il terreno è composto di strati di marne e argilla. La maggior parte dei vigneti coltivati dell’azienda sono a bacca bianca (ribolla, chardonnay, tocai friulano, pinot bianco, malvasia, sauvignon), tra le varietà a bacca rossa abbiamo invece cabernet sauvignon e merlot. Il livello produttivo per ceppo è al massimo di 1,5/2 kg per le uve a bacca bianca e 2 kg per quelle a bacca rossa. L’antica tradizione della Valle di Vipava prevede lunghe macerazioni delle uve, dai 2 ai 10 giorni per la bianca e dai 20 ai 40 giorni per la rossa, per poi lasciare affinare il vino almeno due anni in botti di rovere e un anno in bottiglia prima di essere messo in commercio.